Jacob Robert Kantor e le radici contestualiste del comportamentismo

La psicologia deve essere concepita come scienza naturale, diversa dalle scienze fisiche e biologiche, ma sullo stesso piano metodologico ed epistemologico. L’organismo è visto nella sua progressiva evoluzione determinata dalla continua interazione con l’ambiente, che modifica e da cui è modificato, in una continua interdipendenza tra stimolo e risposta.
La funzione-stimolo di un oggetto varia in rapporto ai contatti che un organismo ha avuto con esso, cioè dipende dalle risposte emesse dall’individuo in sua presenza. Nel corso del tempo gli stessi oggetti possono assumere via via funzioni differenti per lo stesso soggetto. Ed anche la risposta è un fattore dinamico.
Questi adattamenti avvengono in un determinato contesto. Kantor definisce storia interazionale l’evoluzione delle relazioni tra funzioni-stimolo e funzioni-risposta. Lo studio di essa consente di determinare di volta in volta quale funzione-stimolo e quale funzione-risposta entrino in gioco in un dato momento.