Psicoanalisi e terapia comportamentale: un riavvicinamento?

Secondo Paul Wachtel, che ha cercato di aprire un dialogo tra terapeuti ad orientamento psicoanalitico e quelli ad orientamento comportamentale, il terapeuta dovrebbe aiutare il paziente a modificare il suo comportamento attuale, non solo perché egli possa sentirsi meglio qui e ora, ma anche perché possa superare le paure provenienti dal passato. Le persone spesso conservano i propri problemi, di cui non hanno consapevolezza, per mezzo del loro comportamento attuale e del feedback che esso sollecita nel corso delle relazioni sociali. L’indicazione terapeutica derivante è quella di cercare di cambiare i modelli comportamentali attuali, sia perché ciò è utile di per sé (e questo è il credo del terapeuta comportamentale), sia per scoprire e quindi modificare le psicodinamiche soggiacenti.