L’analisi funzionale come trattamento

Peter Sturmey sottolinea quanto sia auspicabile che il paziente partecipi il più pienamente possibile al proprio trattamento, così da diventare un fruitore attivo, con piena consapevolezza del proprio problema e delle funzioni del proprio comportamento disadattivo, e venga assistito nell’utilizzare l’analisi funzionale per il cambiamento.